Storie sul confine: gli stranieri dell’ FC Lugano
Un campionato interessante e competitivo, un ambiente più rilassato. È il ritratto del calcio svizzero che emerge dai racconti degli italiani che hanno indossato o indossano la maglia dell’FC Lugano.
Meno attenzione mediatica. È forse una delle principali ragioni per le quali l’ambiente del calcio in Svizzera è apprezzato dai giocatori provenienti dall’Italia, secondo Andrea Manzo. “Qui lo sport principale è l’hockey, il calcio è un divertimento”, spiega l’ex allenatore dell’FC Lugano.
Ciò non significa che giocare nella Confederazione non sia stimolante. Manzo sottolinea come le squadre sono sempre più competitive e il campionato è in continuo sviluppo.
“Il calcio in Svizzera non va preso sotto gamba”, gli fa eco il difensore Orlando Urbano, ex giocatore del Como che dice di trovarsi molto bene nel Lugano, in particolare grazie al pubblico. “Tra la tifoseria e i giocatori si è formato negli ultimi anni un ambiente famigliare”, racconta il difensore.
C’è anche chi, come il portiere Francesco Russo, è rimasto deluso dal calcio italiano e ha trovato in Svizzera le opportunità che gli sono mancate in patria.